Ilaria Guidantoni, Mercoledì 6 giugno 2012
Una stagione di soddisfazione, quella appena trascorsa, che ha sfidato la crisi e la neve romana; una nuova stagione alle porte che si preannuncia ampia con ben 17 spettacoli ed estremamente varia. Quest’anno il ventaglio si arricchisce di alcuni spettacoli musicali e di un episodio di danza che potrebbe diventare il preludio ad un nuovo capitolo della vita del teatro. E la presentazione diventa già uno spettacolo.
Tutti gli attori e i registi, o almeno gran parte dei protagonisti della prossima stagione, sul palco. Inizia così la presentazione della nuova stagione della Sala Umberto 2012-2013, lontana dallo stile della conferenza e della promozione autoreferenziale per diventare un assaggio non tanto degli spettacoli del prossimo cartellone quanto degli interpreti e degli ispiratori. Molte riconferme e alcune novità significative: con tre spettacoli musicali e l’inserimento di una serata di danza.
Il bilancio della stagione appena conclusa è positivo soprattutto per l’indice di gradimento del pubblico – pari al 98% - con lo zoccolo duro degli abbonati in lieve crescita, un risultato non da poco di questi tempi; anche se con un calo dello sbigliettamento sul quale ha pesato non tanto la crisi del teatro quanto la neve imprevista e mal gestita della Capitale.
L’esordio (dal 18 al 30 settembre) è musicale e sembra voler ricordare che l’estate non è del tutto alle spalle con “Mille bolle blu”, il ritmo degli Anni ’60 del Novecento tra canzoni di ieri e ricordi di oggi, da un’idea del musicologo Gino Castaldo per la regia di Elisabetta Rizzo con Nicky Nicolai – cantante jazz –, Stefano Di Battista e Lillo Petrolo con la Big Ban, che farà delle inserzioni umoristiche all’interno di questo concerto in veste teatrale.
Sempre di impianto musicale “Sorelle d’Italia” Avanspettacolo fondamentalista (dal 9 al 21 ottobre), di Riccardo Buffagni per la regia di Cristina Pezzoli, con Veronica Pivetti e Isa Danieli che mostrano un dialogo ‘dialettico’ tra due volti della femminilità, rispettivamente in rappresentanza del Nord e del Sud d’Italia.
Terzo appuntamento con le note con “Oblivion Show 2.0: il sussidiario” di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda con la regia di Gioele Dix, un gruppo musical-teatrale che sta andando per la maggiore e registra sul proprio sito ben due milioni di visitatori.
L'articolo integrale su Saltinaria.it
Nessun commento:
Posta un commento