“Infinite Spaces”, preview del grande "Concerto per Astronauta ed Orchestra Infinite Spaces", ideato da Sandro Cecchi e Carlo Fatigoni per la realizzazione del Maestro Ennio Morricone con l'astronauta Roberto Vittori, è sparato da un radiotelescopio negli spazi infiniti insieme ad alcune immagini del Teatro Valle Occupato.
Il programma ha previsto la proiezione del video generativo “Le villes au loin/ Far from the cities” (2011) dell’artista franco-canadese Gregory Chatonsky e la performance live del collettivo di poeti visivi “The Poetry Experience”.
Intorno alle 22 un collegamento con il Radiotelescopio di Dwingeloo in Olanda, dove Daniela De Paulis, la prima artista in residenza presso l’istituto, ha sviluppato la tecnologia Visual Moonbounce, che consente l'invio di immagini sulla Luna in forma di segnali radio, con la possibilità di vedere una selezione di immagini del Teatro Valle Occupato, scattate durante i dieci mesi di occupazione, andare sulla Luna.
A seguire, “Infinite Spaces”, il "Concerto per Astronauta ed Orchestra" ideato da Sandro Cecchi e Carlo Fatigoni per la realizzazione del Maestro Ennio Morricone con l'astronauta Roberto Vittori, sparato dal radiotelescopio negli spazi infiniti, a futura memoria del nostro passaggio sulla Terra; tra gli intervenuti anche Alessandro Petrolati che ha dato vita con il Maestro Ennio Morricone alla stupenda Preview del 20 luglio 2009 nella splendida cornice di Piazza del Popolo per i quarant'anni dallo sbarco sulla Luna.
Il video della storica esecuzione è visibile alla pagina https://www.facebook.com/video/video.php?v=1166466540229
Infine, l'esibizione della Laptop Orchestra Ur.L.O., la prima laptop orchestra italiana, di Mita Medici con la lettura dei versi sull'Infinito e performance del trio composto da Federico Rosati, Nicola Linfante e Carlo Fatigoni.
La serata è stato l'anticipo della manifestazione “Sguardi Sonori 2012”(https://www.facebook.com/events/195438630575638) che comprenderà anche la mostra “Gino on my mind” dal 15 al 30 settembre alla Mole Vanvitelliana di Ancona, dedicata all'artista anconetano Gino De Dominicis, autore dello scheletrone di 24 metri, la Calamita Cosmica, esposto lo scorso autunno al MAXXI di Roma. In quell’occasione ci sarà la presentazione del catalogo e di un anticipo delle performance in programma alla Mole l'8 settembre, successivamente in scena al Teatro Colosseo a Roma.
La recensione integrale su Saltinaria.it
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