martedì 29 marzo 2016

Progetto sguardi sonori
Condivido la volontà dell'amico Sandro Cecchi di realizzare progetto di Concerto per Astronauta e Orchestra INFINITE SPACES che sta portando avanti con il Maestro Ennio Morricone dal 2009.


"Il nostro scopo è quello di realizzare Un grande concerto universale dalla Terra agli Spazi Infiniti passando dalla Stazione Spaziale Internazionale dove c'è il nostro astronauta Paolo Nespoli con i nostri due premi Oscar (Morricone e Piovani, quest'ultimo invitato dal Maestro Morricone già per l'ipotesi di realizzazione che avevamo fatto per l'Expo 2015 triangolando le due orchestre tra Roma e Milano con la Stazione Spaziale Internazionale) e tutti i più grandi musicisti del mondo che vorranno partecipare (a cominciare dal grande Bruce Springstean che continua a mandare brani di "C'era una volta il west" al nostro Ennio), diffuso con un radiotelescopio puntato verso il pianeta più vicino della Galassia che potrebbe ospitare la vita.
Su tutto questo potremmo anche realizzare uno splendido docufilm dal titolo "Dal Sacro GRA agli Spazi Infiniti" diretto dal grande Gianfranco Rosi che è stato da me contattato.
C'è anche la possibilità di realizzare il CONCERTO UNIVERSALE tra maggio ed agosto 2017 ANCHE IN SUPPORTO DELLA CANDIDATURA OLIMPICA DI ROMA 2024.
Siamo appena in tempo per metterlo nel piano di comunicazione dell'astronauta Paolo Nespoli che andrà congelato ad un anno dal lancio, QUINDI ENTRO MAGGIO 2016.
Realizziamo insieme questo MESSAGGIO MUSICALE UNIVERSALE diretto ad altre civiltà degli SPAZI INFINITI a futura memoria del nostro passaggio sulla Terra.
In questo video: vimeo.com/55069959 può vedere la Preview che facemmo con il Maestro Ennio Morricone e l'astronauta Roberto Vittori il 20 luglio 2009 a Piazza del Popolo per il quarantennale dello sbarco sulla Luna. Voglio continuare ad inseguire questo sogno a cui ho dedicato gran parte della mia vita da quel memorabile 20 luglio 2009".
Museo Agostino Pepoli
Trapani, venerdì 1^ aprile 2016

Venerdì 1 aprile alle 17.30, presso la sala didattica del Museo Pepoli, verrà presentato al pubblico il Busto autoritratto dello scultore trapanese Giuseppe Lamia, donato al museo dall’erede Nicolò Lamia. La scultura, un mezzobusto in terracotta patinata con vernice bronzea, costituisce il modello preparatorio per il mezzobusto in bronzo attualmente conservato presso la Biblioteca Comunale di Paceco.


L’artista (1927-2013), formatosi presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, operò in ambito locale lungo tutto il corso del XX secolo; la sua produzione, costantemente fedele al linguaggio figurativo ed accademico, è costituita da una serie di busti, prevalentemente in bronzo, in cui l’intento celebrativo si sposa con la fedeltà al dato naturale. Tra le sue opere più note presenti in Trapani si annoverano il Busto di Piersanti Mattarella, oggi nella Villa Comunale “Margherita”, ed il Busto di Nunzio Nasi, in Piazza Marina. Il suo linguaggio, saldamente ancorato al filone naturalistico ottocentesco, guardò con attenzione all’opera del maestro palermitano Antonino Ugo, cui si devono, in ambito locale, i Monumenti ai caduti di Trapani e di Calatafimi.
Il Busto autoritratto, nonostante l’impostazione accademica, si distingue per una certa naturalezza espressiva; a differenza di altre creazioni, in cui l’intento celebrativo ancora l’artista entro i rigidi stereotipi compositivi propri dell’accademismo retorico, si coglie in questo caso la capacità di tradurre in forma l’indole fiera e pensosa del soggetto. 

sabato 26 marzo 2016


Galliano Mariani: là dove non splende il sole, una conversazione con l’attore dalla parte dei “muti”

Scritto da   Sabato, 26 Marzo 2016 
Galliano Mariani: là dove non splende il sole, una conversazione con l’attore dalla parte dei “muti”
Sono gli uomini senza voce, quelli ridotti al silenzio, considerati dalla società persi da perdizione, come diceva di un amore non tollerato Marguerite Duras in "Occhi blu, capelli neri", che interessano aGalliano Mariani. Sono le persone considerate solo individui da rieducare o da restituire come vuoti a perdere in una discarica della vita, quelle alle quali l’attore presta la sua attenzione, non per schierarsi contro coloro che pretendono di stare dalla parte dei giusti ma perché ci sia uno spazio per ognuno di noi. Dopo aver particolarmente apprezzato il precedente lavoro da lui interpretato,"Sissy Boy", abbiamo incontrato Mariani in occasione delle repliche romane del suo nuovo progetto"Millennium Bug" - firmato da Sergio Gallozzi e diretto da Christian Angeli - liberamente ispirato a "Il Maratoneta" di Luca Coscioni.

Per leggere l'articolo completo: http://www.saltinaria.it/tearto-interviste/cultura-e-spettacolo/galliano-mariani-millennium-bug-intervista.html

martedì 22 marzo 2016


FainalOff in "Napoli, emozioni musica & risate" @ Douze Commedy (Roma) - 08/03/2016

Scritto da   Martedì, 22 Marzo 2016 
    FainalOff in "Napoli, emozioni musica & risate" @ Douze Commedy (Roma) - 08/03/2016
Virtuosismo senza esibizione, ironia di doppi sensi garbati, coinvolgimento del pubblico senza karaoke: uno spettacolo a tratti esilarante ma sempre con il garbo che coglie la profondità della cultura popolare.
Festeggiamo tutte le donne con una serata all’insegna della musica e del divertimento con i FainalOffalias Vincenzo De MicheleAntonio Carluccio e Primiano Di Biase. Nel loro "Napoli, emozioni in musica e risate" c’è tutto lo spessore e la sensibilità della cultura popolare partenopea, la poetica della canzone classica e l’arte della canzone umoristica napoletana. Riscoprire la tradizione, di canzoni arcinote, senza amarcord ma con il gusto di rendere attuale e di giocare con soggetti e motivi che ormai sono nel DNA internazionale della canzone italiana e non solo partenopea. Vincenzo De Michele, conosciuto in teatro – e in alcune fiction oltre che per aver lavorato al cinema – pugliese prestato con grande gusto a Napoli, esce dal ruolo di attore impegnato nel teatro di parola e di drammaturgia contemporanea, per dar libero sfogo alla sua capacità di intrattenimento.
Per una lettura completa dell'articolo: http://www.saltinaria.it/live-reports-concerti/live-reports/fainaloff-report-concerto.html

lunedì 21 marzo 2016



Correggio e Parmigianino. Arte a Parma nel Cinquecento – Scuderie del Quirinale (Roma)

Scritto da   Domenica, 20 Marzo 2016 
    Correggio e Parmigianino. Arte a Parma nel Cinquecento – Scuderie del Quirinale (Roma)
12 marzo - 26 giugno 2016
a cura di David Ekserdjian
Una mostra importante, imponente anche se relativamente contenuta, originale per il taglio, legata al rinnovamento che i due protagonisti, Correggio e Parmigianino, hanno impresso a Parma, una delle capitali del Rinascimento che con l’occasione diventa protagonista. Suggestivo l’allestimento.
L’immagine della locandina con un’opera del Parmigianino (Francesco Mazzola), Ritratto di giovane donna detta "Schiava turca" (particolare), della Galleria Nazionale di Parma ci introduce nel cuore e nello spirito della mostra. E’ Parma la vera protagonista e il percorso suggerisce la sua veste di luogo internazionale del Rinascimento accanto a Firenze, Roma, Venezia e in qualche modo Bologna dove nel Cinquecento erano attivi i CarracciGuido Reni e il Guercino
Parma è invece la culla di Antonio Allegri (1489-1539), detto il Correggio dalla moda del tempo, quando alla fine degli anni Dieci del Cinquecento lascia il borgo natale vicino Mantova per trasferirsi in città e Francesco Mazzoladetto il Parmigianino (1503-1540). Questi due pittori – questo mi pare il pregio della mostra che non aspira tanto ad un confronto tra i due quanto ad un dialogo – evidenzia il loro ruolo nell’importanza data alla città e come la loro presenza stimoli una vera e propria scuola locale, valorizzando anche una serie di pittori in mostra che, altrimenti, con ogni probabilità sarebbero stati nutriti da uno spirito più provinciale, da una parte; avrebbero attratto meno l’attenzione esterna, dall’altra.
Per una lettura completa dell'articolo: http://www.saltinaria.it/recensioni-arte/arte-recensioni/correggio-e-parmigianino-scuderie-quirinale-roma-recensione-mostra.html

domenica 20 marzo 2016


Il Piccolo Principe - Barclays Teatro Nazionale (Milano)

Scritto da   Domenica, 20 Marzo 2016 
    Il Piccolo Principe - Barclays Teatro Nazionale (Milano)
"Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupéry, la sua opera più famosa, forse una delle opere più lette a livello internazionale, favola per bambini ma testo inesauribile per ogni età e di grande attualità, torna - con l'adattamento e la regia di Chiara Noschese - e l’interpretazione di Salvatore Palombi, al Barclays Teatro Nazionale di Milano. Un’ora per tornare bambini e sognare nell’atmosfera incantata che l’uso del video e la tecnologia di un teatro per vocazione dedicato ai musical, aiutano a sentire. Un’interpretazione convincente, con quel tanto di interattività che cattura, senza allentare la poesia e la profondità di parole semplici ma intramontabili. Godibile e di grande cura nei costumi e nell'allestimento.


Per una lettura completa: http://www.saltinaria.it/recensioni/spettacoli-teatrali/il-piccolo-principe-salvatore-palombi-barclays-teatro-nazionale-milano-recensione-spettacolo.html

“Au milieu de nulle part” – Vietnam, di Nguyen Hoang Diep. Francofilm, Festival del cinema francofono di Roma

Scritto da   Domenica, 20 Marzo 2016 
“Au milieu de nulle part” – Vietnam, di Nguyen Hoang Diep. Francofilm, Festival del cinema francofono di Roma
Atmosfera desolata e densissima di gente, rumori, affollata di violenza, quasi atti casuali di ordinaria follia. Il qualunquismo dei sentimenti in un dramma plumbeo, girato quasi sempre di notte, in interni da favelas e dall’atmosfera cupa e opprimente. Un affresco impietoso di un mondo che sopravvive a se stesso e soprattutto alla propria miseria interiore. Perfino l’amicizia è in qualche modo congelata dalla logica del quotidiano. Un po’ lento, un mondo davvero lontano. Ben girato, comprime i personaggi nell’ambiente che li sovrasta tra riti arcaici e una modernità tecnologica alla deriva.
Per una lettura completa dell'articolo: http://www.saltinaria.it/news-arte/eventi-e-arte-news/au-milieu-de-nulle-part-di-nguyen-hoang-diep-francofilm.html