venerdì 28 settembre 2018

iVitali, ANDREA SCRITTORE GIANCARLO PITTORE



Bellano, un paese del lago dove i rapporti umani si saldano per un’intera vita.
Come nel caso della rispettosa amicizia fra un maestro della pittura contemporanea e un medico e scrittore di successo.
Nel 2010 i due varano un progetto editoriale, singolare e prezioso, che diverrà una collana di libri molto apprezzata dalla critica e dai lettori.
Collana che si chiamerà ‘iVitali’. Perché il maestro Giancarlo e lo scrittore Andrea non solo sono amici e uomini di passioni creative ma portano anche lo stesso cognome, pur non essendo parenti.
Ogni titolo conterrà narrazioni sperimentali e altre letterarie invenzioni uscite dalla penna di Andrea Vitali a cui saranno accostate le opere di Giancarlo Vitali che si riferiranno al tema narrato senza porsi il limite di 'illustrarlo'. Dunque due percorsi creativi condotti in piena libertà espressiva.

A sostenere e promuovere questa affascinante avventura pittorica e letteraria l’editore Cinquesensi, che in 8 anni ha pubblicato 18 titoli con grande cura e attenzione ai dettagli tipografici, tanto che la collana è stata apprezzata dai collezionisti di libri e dai bibliofili e individuata come una proposta nuova e imperdibile dai tanti lettori che amano la scrittura cristallina di Andrea Vitali e le inconfondibili opere di Giancarlo Vitali.
 
Ai Bastioni
via Don Cazzaniga 3, Merate (Lecco)
A cura di www.artee20.it0 (0)
www.archivivitali.org0 (0)
Con il Patrocinio del Comune di Merate

INGRESSO LIBERO

Orari
ven 15.30/18,30
sab e dom 10/12 . 15.30/18,30
 
iVitali. ANDREA SCRITTORE GIANCARLO PITTORE
dal 6 al 28 ottobre 2018
Inaugurazione sabato 6 ottobre alle 18
sarà presente Sara Vitali

La mostra racconta il progetto editoriale e artistico che coinvolge lo scrittore Andrea Vitali e il pittore Giancarlo Vitali: la collana iVitali che oggi conta 18 titoli.
Libri d’artista che si presentano con il coraggio dell’amicizia, del diletto edell’intelligenza.  Libri di narrativa illustrata nati nello spontaneo disinteresse di un rapporto umano e artistico fra due uomini e che, per questo, si costruisce sulla speranza della verità.
La collana ha via via assunto i connotati di un piccolo fenomeno editoriale. Dopo la scomparsa del Maestro Giancarlo Vitali il 25 luglio scorso, la mostra sarà la prima occasione per ammirare i disegni originali e i due dipinti delle copertine, oltre a una selezione di prezione carte che dialogano con i testi di Andrea.
 
READING DI LIRICHE
E PROSE POETICHE INEDITE
I ragazzi di Piario e Andrea Vitali 
In occasione della mostra, domenica 14 ottobre gli ospiti della comunità di Piario - Val Seriana leggeranno liriche inedite di Andrea Vitali che insieme a opere su carta realizzate dall'artista nel 2017, comporranno il 19° titolo della collana. L'appuntamento è alle 21 nel palazzo del Comune di Merate.

mercoledì 26 settembre 2018

al via a Firence il Florence Queer Festival



Florence Queer Festival – La Compagnia (Firenze)

16° edizione per il festival di cultura queer

Dal 2 al 7 ottobre presso il cinema La Compagnia di Firenze
Roberta Vannucci e Bruno Casini, la presidente di Ireos Centro Servizi Autogestiti per la Comunità Queer di Firenze, Barbara Caponi hanno incontrato la stampa per presentare la rassegna devolution, rivoluzione non solo come omaggio al Sessantotto dopo 50 anni ma alla condizione della rivoluzione come stato dell’animo, capacità di mettere e mettersi in discussione costantemente, per cambiare ed evolvere. 

In effetti l’anno del lancio del Movimento LGTB è il 1969 anche se la rivoluzione studentesca e sessuale sono imprescindibili per il secondo. Tra l’altro la parola “devolution” contiene “love” al contrario e, aggiungo, se scritta con un trattino r-evolution, salda il tema dell’evoluzione con quelle della rivoluzione, contro un progresso meramente lineare e di crescita additiva. Programma molto denso, la serata inaugurale sarà aperta dalla cantautrice fiorentina Letizia Fuochi, sempre in prima linea nell’impegno civile e sociale, che ha saputo rinnovare e rivoluzionare – è il caso di dirlo – la stessa tradizione fiorentina senza negarla e questo rappresenta un grande messaggio per una rivoluzione matura che abbia in sé il germoglio della ricostruzione e non della sola distruzione. L’omaggio sarà a Chavela Vargas, celebrità messicana degli anni Sessanta del Novecento. 


Ufficio Stampa: Isabella Mancini, isabellamancini@gmail.com



lunedì 24 settembre 2018

Dai gatti uno sguardo sulla società


“Kedi la città dei gatti”, Istanbul cura la solitudine. Di Mila Fiorentini

Scritto da   Lunedì, 24 Settembre 2018 
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“Kedi la città dei gatti”, Istanbul cura la solitudine. Di Mila Fiorentini
Un piccolo film di grande poesia che richiama molta cinematografia francese, a metà tra il documentario sociale e il film intimistico.

Delicato, originale nel punto di vista e suggestivo, grazie anche alle musiche originali di Kira Fontana e ad una splendida fotografia di Alp Korfali, mai oleografica eppure a tratti struggente. La regia di Ceyda Torum, misurata, quasi perfetta nella durata, racconta bene con lo schema del film documento, attraverso interviste e racconti per immagini alternate ma senza essere didascalica. Il messaggio però è forte anche se passa quasi per caso attraverso una cura, perfino ossessiva, degli abitanti di Istanbul per i gatti, animali ritenuti affascinanti, misteriosi, così diversi da noi eppure umani troppo umani, perché ognuno ha una sua personalità e perché con loro è possibile stabilire una relazione anche senza parole. Gradualmente nel corso del film frutto di collaborazione tra la Turchia e gli USA del 2016, uscito in Italia solamente a maggio 2018, il mosaico si ricompone restituendoci un’umanità molto sola, in lotta con i propri problemi, che ammette di curare le ferite prendendosi cura dei gatti, da certuni ritenuti addirittura un tramite con dio. 

Per una lettura completa dell'articolo, http://www.saltinaria.it/news-arte/eventi-e-arte-news/kedi-la-citta-dei-gatti-di-mila-fiorentini.html

domenica 23 settembre 2018

Il miracolo della cena alias il Cenacolo di Leonardo


“Il miracolo della cena”, Sonia Bergamasco interpreta Fernanda Wittgens al Cenacolo di Leonardo

Scritto da   Domenica, 23 Settembre 2018 

    “Il miracolo della cena”, Sonia Bergamasco interpreta Fernanda Wittgens al Cenacolo di Leonardo
“Il miracolo della cena” è uno spettacolo molto particolare, in due versioni, prodotto dal Piccolo di Milano, nel quale Sonia Bergamasco racconta Fernanda Wittgens, la donna alla quale si deve la salvezza del capolavoro di Leonardo dalla distruzione dei bombardamenti durante la seconda guerra mondiale. Rappresenta certamente una sfida. E’ l’evocazione del ‘miracolo’ appunto, di un’opera unica, il cui volto del Cristo è uno dei massimi simboli iconografici per la cristianità insieme alla Sindone, cercando di rispettare le condizioni di fragilità del dipinto. Da sempre l’affresco suscita un dialogo tra la meraviglia dello stupore per la bellezza e la paura per la fragilità dell’opera. Un sentimento che nasce già nel 1517.


Per una lettura completa dell'articolo, http://www.saltinaria.it/news-spettacoli/teatro-news/il-miracolo-della-cena-sonia-bergamasco-al-cenacolo-vinciano.html

giovedì 20 settembre 2018

Artemisia e i pittori del Conte al Castello di Conversano


Per una lettura completa, https://bebeez.it/2018/09/21/artemisia-e-i-pittori-del-conte-al-castello-di-conversano/