lunedì 1 ottobre 2012

Il Mediterraneo di Pedro Cano, sipario invisibile e protagonista della storia


Recensioni spettacoli teatrali/eventi
Scritto da Ilaria Guidantoni   
Domenica 30 Settembre 2012

Ai Mercati di Traiano in mostra le opere di Pedro Cano, un itinerario per raccontare il Mediterraneo. Delicatezza è la cifra della pittura dell’artista spagnolo Pedro Cano, amante del Mediterraneo, soprattutto nelle pieghe nascoste, una seduzione di sfumature e una ricerca tesa a svelare il mistero. In un mondo dell’arte che esibisce ed aggredisce, questo artista non ha i colori violenti del mare nostrum, quanto l’occhio vigile e intenerito sull’incresparsi dell’acqua. Una pittura, delicata, di scuola, curata pur nel non finito, il cui fiore all’occhiello è rappresentato dalle inquadrature, dalle sezioni, con lo zoom aperto sul particolare, sull’angolo nascosto. Il dettaglio è l’originalità.

L’esposizione propone un viaggio attraverso nove città raccontato da 54 opere in esposizione. E’ la mostra “Mediterranea. Pedro Cano” – alle spalle trentatremila visitatori nei due mesi di permanenza a Cartagena (Murcia, Spagna) - ospitata ai Mercati di Traiano dal 28 settembre 2012 al 13 gennaio 2013, promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura, un percorso della memoria in cui Pedro Cano rappresenta tutti i colori, la storia e i segreti di un Mediterraneo, sipario invisibile del suo viaggio dell’anima.
La mostra è affiancata da un percorso di attività, condotte in sette giornate dallo stesso artista, iniziando dal 29 e 30 settembre, Giornate Europee del Patrimonio. In questi sette appuntamenti Pedro Cano accompagnerà i visitatori in percorsi guidati, mostrerà ai bambini l’arte del colore e della forma. Tutto per rendere ancora più coinvolgente la fruizione del percorso espositivo.
Il percorso di Cano si snoda attraverso tre isole, Maiorca, Patmos, Sicilia e sei città – Alessandria, Cartagena, Istanbul, Napoli, Spalato, Venezia – per un viaggio individuale dell’artista alla ricerca della propria storia in un gioco di affetti e ricordi selezionati.

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