Scritto da Ilaria Guidantoni Mercoledì, 11 Novembre 2015
In Concorso per il Premio Amore e Psiche, proiezione del film francese Parisienne, di Danielle Arbid, presentato dall'attore non protagonista, Paul Hamy.
Il film, insolita commistione di coming-of-age e immigrazione, è un delicato ed intimo racconto di formazione – ispirato ai primi anni parigini della regista stessa – su una 18enne (l'attrice-rivelazione Manal Issa) appena arrivata a Parigi da Beirut alla ricerca della libertà. Con la città e i suoi ragazzi, da adolescente diventerà donna. Una storia delicata di iniziazione di una ragazza senza punti di riferimento, smarrita e curiosa, reticente solo all’inizio, che finisce per perdersi in una Parigi senza valori solidi, tra amori che in qualche modo la usano e la trascinano in una vita non sua.
Lina però sul fronte dell’impegno riesce a lavorare con profitto e dopo qualche incertezza, un’inscrizione alla facoltà di economia, quindi di Lettere in letteratura comparata, sceglie di seguire l’arte proprio per la sua voglia di libertà e di scardinare le convinzioni legate a parametri fissati una volta per tutti. Addirittura lavora, in un call centre di un’agenzia immobiliare, oltre quello che sarebbe consentito dal suo permesso di soggiorno.
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