martedì 8 ottobre 2013

"Tres": un quartetto di interpreti d'eccezione, diretti da Chiara Noschese, per una commedia impudica ed esilarante


Un testo scritto da un nuovo autore spagnolo e diretto da una donna, di una ‘comicità violenta’ per ammissione della stessa Chiara Noschese, che di questa caratteristica si è innamorata con l’idea di ‘aprirlo’, dilatarlo per accompagnare il pubblico italiano in una comicità irriverente, senza un preciso messaggio o una proposta di legge, ma un semplice gioco per raccontare la vita: la voglia d’amore e di famiglia, anche se non più con il modello tradizionale. Attori scelti per elezione e per essere una squadra, un lavoro del quale tutti sembrano fortemente entusiasti e soprattutto divertiti. Il desiderio di raccontare il femminile e il maschile senza femminismi o maschilismi per assaporare due dimensioni che si intrecciano in modo sempre nuovo.


Sala Umberto, Prima nazionale 8-27 ottobre 2013
Enzo Sanny presenta
TRES
con Anna Galiena, Marina Massironi, Amanda Sandrelli, Sergio Muniz
una commedia di Juan Carlos Rubio
traduzione di Isabella Diani
adattamento Pino Tierno
produttore esecutivo Tiziana D’Anella
regia Chiara Noschese

La regista, Chiara Noschese, felice per una volta di ricoprire il ruolo di direzione senza essere in scena, apre la conferenza stampa e racconta alcune tracce della trama senza sbilanciarsi troppo per non rubare la sorpresa dei colpi di scena. Tre donne, amiche di lungo corso, inseparabili, ognuna affetta da una grande solitudine, si riuniscono per una serata ‘decisamente scorretta’. Dopo alcol e droghe – leggere tengono a precisare le attrici – prendono la folle decisione di farsi mettere incinte dall’uomo ideale che rintracciano in una figura comune lo stesso giorno. Nessuna ha infatti un bambino. Tre mondi e un quarto, quello maschile, lontani anni luce l’uno dall’altro ma legati come aspetti di una stessa persona, del maschile e del femminile, della voglia di fare famiglia intesa come la ricerca di un gruppo di persone che si vogliono bene. Un male diffuso, in mezzo alla difficoltà di ricostruire tre vite sentimentali finite per ragioni diverse.


L'articolo integrale su Saltinaria.it

Nessun commento:

Posta un commento