venerdì 11 ottobre 2013

Lila e la Donna Lupo di Enrico Bernard - Teatro Stanze Segrete (Roma)


LILA E LA DONNA LUPO
(Un mostro di nome Lila)
di Enrico Bernard

con Teodora Nadoleanu e Valentina Sinagra
reegia di Enrico Bernard

Teatro Stanze Segrete
Via della Penitenza 3 Roma
Dal 22 al 27 ottobre  
ore 21 domenica ore 19

E se l’Uomo Nero nei sogni delle donne fosse un’altra lei, una Donna-Lupo? Prima dell’alba una diabolica Sconosciuta arriva alla locanda di Lila  tra i boschi dicendo di aver smarrito la strada. Comincia la discesa all’inferno. Uno psicothriller ad alta tensione, acclamato nelle capitali della psicanalisi (Zurigo, Vienna, Parigi, New York) e nei festival, ha ispirato una serie fiction cult. L’uomo nero nei sogni delle donne può anche essere, secondo Enrico Bernard, un’altra donna: la figura maschile viene sostituita da una femminile-dominante. La Lila del testo è così l’interprete di una vicenda interiore condizionata da vissuti personali e collettivi, cultura, educazione, che spesso scambiano i naturali desideri per colpe  o peccati da espiare. Il dramma di Bernard, scritto nel 1990 sulla base delle teorie della psicologa americana Pinkòla-Estes, autrice de “La donna Lupo”, è stato rappresentato in diverse lingue e ha dato vita a numerose versioni teatrali  e cinematografiche che sono diventate “cult”. Ora Bernard rilegge la sua opera in chiave tutta al femminile.

CORRIERE DELLA SERA: Un sottile gioco al massacro psicologico tra orrore e pulsione  (Costantini).  

IL TEMPO: Un teso conflitto interiore che Bernard porta al parossismo drammatico della tragedia psicanalitica (Prosperi).  

LA STAMPA: Operazione curiosissima tra giochi con la luna e richiami a Freud (Robiony). 

L’ESPRESSO:  Allucinato percorso della coscienza profonda (Cirio). 

L’UNITA’: Intensa storia di una  donna scossa da sogni  e visioni perturbanti (Anselmi).   

MOMENTO SERA: L’Io si ribella e la lunga note è tutta da vivere: Dr. Jeckill o Mr. Hyde? (Vellella). 



Nessun commento:

Posta un commento