martedì 24 settembre 2013

“Da Guttuso a Matta. La Collezione Valenzi per Napoli”, Maschio Angioino


Dal 2 ottobre 2013 al 31 marzo 2014 “Da Guttuso a Matta. La Collezione Valenzi per Napoli”, Maschio Angioino

Organizzata dalla Fondazione Valenzi e dal Comune di Napoli e curata da Olga Scotto di Vettimo.

La mostra, che resterà aperta dal 2 ottobre 2013 al 31 Marzo 2014, sarà visitata in anteprima dal Presidente Giorgio Napolitano in occasione delle celebrazioni dei 70 anni dalle Quattro Giornate di Napoli. 

La mostra è stata promossa in collaborazione con il Comune di Napoli, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo e con il contributo della Provincia di Napoli, dell'Istituto Banco Napoli Fondazione e della Metropolitana di Napoli Spa, oltre ad alcuni generosi privati.
Il catalogo, edito dalla casa editrice arte’m, contiene, brevi testi della curatrice Olga Scotto di Vettimo e dell'Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele. Il progetto allestitivo è di Lucia Anna Iovieno.

L’esposizione comprende circa sessanta opere tra pitture, disegni, ceramiche e piccole sculture e intende raccontare attraverso la produzione artistica di Maurizio Valenzi e quella di tanti altri noti artisti del ‘900 a lui amici quasi un secolo di arte e storia di Napoli e del mondo.

La mostra si svilupperà secondo tre segmenti principali: il gruppo dei ritratti, il gruppo dei disegni e infine quello dei paesaggi e nature morte.
Oltre ai dieci quadri firmati da Maurizio Valenzi, patrimonio dell’Ente a lui dedicato, si ritroveranno tra l’altro, le opere di Renato Guttuso, Antonello Leone, Sebastian Matta, Emilio Notte e Paolo Ricci.
Per celebrare le Quattro Giornate di Napoli saranno poi in esposizione i quattro bozzetti preparatori in bronzo del “Monumento alle Quattro Giornate di Napoli” di Marino Mazzacurati, inizialmente a Piazza della Repubblica e oggi temporaneamente spostato per i cantieri della Metropolitana, e il bronzetto del “Monumento al perseguitato politico” di Raffaello Fienga, situato alle Isole Tremiti.
“Con questa mostra – dichiarano la Presidente della Fondazione Lucia Valenzi e il Vice Presidente Marco Valenzi – abbiamo scelto di condividere con la città non solo la produzione pittorica di nostro padre, presente qui con i quadri messi a patrimonio della Fondazione, ma anche la parte migliore dei tanti doni ricevuti dagli artisti amici. Condividere con la città come lui avrebbe voluto anche affetti e memorie. Nostro padre ha attraversato quasi un secolo e l’arte lo ha sempre accompagnato: è stato prima pittore in gioventù a Tunisi, poi amico di artisti e intellettuali a Napoli nell’immediato dopoguerra, promotore di eventi culturali da Sindaco e ancora amico di artisti anche durante i momenti di riposo a Ischia. Siamo inoltre felici di esporre le opere, grazie al Comune di Napoli, nel Maschio Angioino, gioiello e simbolo della città che lui da Sindaco si è tanto sforzato di valorizzare”.

“Il cuore formativo del percorso artistico e dell'impegno politico di Maurizio Valenzi – dichiara l’Assessore alla Cultura di Napoli Nino Daniele – fu la lotta per la libertà. E il suo legame con Napoli si fonda sull'antifascismo. È anche per questo che tra le iniziative per ricordare il 70esimo anniversario delle Quattro Giornate di Napoli, evento fondativo della nuova Italia e della nuova Europa, non poteva mancare una nuova grande esposizione che ne ricordi il percorso umano, politico ed intellettuale. Anche per questa ragione come Comune di Napoli abbiamo scelto di affiancare la famiglia Valenzi e la Fondazione Valenzi nella costruzione di una nuova offerta culturale della Città”.

Maggiori informazioni su Saltinaria.it

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