sabato 21 maggio 2016

Federica Di Martino: la vocazione del teatro, una fisicità narrante

Scritto da   Sabato, 21 Maggio 2016 
Federica Di Martino: la vocazione del teatro, una fisicità narrante
Spogliare il tragico della teatralità per arrivare al vero delle emozioni, questo è il claim dell’attrice di origini abruzzesi, Elettra nella tragedia omonima di Sofocle per la regia di Gabriele Lavia: pura energia di una fisicità che sorpassa le parole e le risucchia come fa in scena con il coro, che diventa l’onda del suo inconscio più profondo, voce materna che si muove come in una danza.

L’abbiamo incontrata all’indomani dello spettacolo nella sede dell’INDA - Istituto Nazionale del Dramma Antico a Siracusa - professionista giovane e matura della scena teatrale. Abruzzese, nata ad Ortona, studia all’Accademia Silvio D’Amico e inizia la sua carriera a teatro. La prima tappa è con Luca Ronconi nel Peer Gynt di Ibsen, quindi con Peppino Patroni Griffi in Sei Personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello. Un inizio importante e impegnativo.

Per una lettura completa: http://www.saltinaria.it/tearto-interviste/cultura-e-spettacolo/federica-dimartino-intervista-elettra-di-sofocle-inda.html

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