in collaborazione con
TEATRO ARGOT STUDIO e UFFICI TEATRALI
presenta
TEATRO ELFO PUCCINI
29 gennaio | 8 febbraio 2015
PRIMA DI ANDAR VIA
di Filippo Gili
regia Francesco Frangipane
con Giorgio Colangeli, Filippo Gili,
Michela Martini, Aurora Peres, Barbara Ronchi
musiche originali Roberto Angelini
scenografia Francesco Ghisu
luci Beppe Filipponio
costumi Biancamaria Gervasio
assistente alla regia Laura Fronzi
distribuzione OffRome
Dal 29 gennaio all’ 8 febbraio 2015, per la rassegna Nuove Storie al Teatro Elfo Puccini (Sala Bausch), e per la prima volta a Milano, va in scena lo spettacolo rivelazione della scorsa stagione, Prima di andar via di Filippo Gili, per la regia di Francesco Frangipane, prima tappa di un intenso percorso drammaturgico e teatrale in cui si vogliono affrontare i grandi temi universali, come la vita e la morte, il destino e il libero arbitrio. Lo spettacolo è diventato un film diretto da Michele Placido, presentato nel Novembre 2014 alla 32 edizione del TFF_Torino Film Festival.
In Prima di andar via la morte viene vista come possibilità di salvezza e il protagonista la invoca in nome della libertà e della volontà di poter essere artefice del proprio destino, assumendosi la responsabilità degli effetti devastanti che questa scelta provocherà nelle dinamiche sociali, e in particolare nel luogo in cui si è scelto di focalizzare l’attenzione: la famiglia. Un microcosmo che ci permette, proprio grazie alla riconoscibilità di situazioni familiari quotidiane, di predisporre il pubblico ad un meccanismo automatico d’immedesimazione e di catarsi, fino a condurre lo spettatore a condividere le emozioni dei personaggi tanto da farsi carico delle domande e dei dilemmi che travolgono i protagonisti.
Una bella famiglia unita. Una normale famiglia felice. Una tranquilla cena familiare che si trasforma in tragedia a causa di un inaspettato annuncio. Cinque personaggi accerchiati che si fronteggiano come pugili su un vero e proprio ring. Un figlio che affonda il primo colpo. Inaspettato. Impensabile. Padre, madre e sorelle che accusano il colpo, un colpo tremendo che va a segno. E barcollano, arrancano, indietreggiano fino all’angolo, cercano di riprendersi e reagiscono, lo attaccano, lo scuotono, ma senza riuscire a colpirlo. Una notte drammatica dove, colpo su colpo, si confrontano/scontrano padre e figlio, madre e figlio, sorelle e fratello in un viaggio ora violento ora tenero nelle mille sfumature della psiche e dell’animo umano.
Nel secondo capitolo, dal titolo Dall’alto di una fredda torre, appena presentato, in prima nazionale, al Teatro Argot Studio di Roma, l’attenzione si sposta sull’angoscioso dilemma se sia giusto o no incidere sul destino degli altri.
Ufficio Stampa Giulia Taglienti – 339.8142317
ufficiostampa@teatroargotstudio.com | ufficiostampa@offrome.com
Teatro Elfo Puccini, c.so Buenos Aires 33 (Milano):
dal martedi al sabato ore 19.30
la domenica ore 15.30
Biglietto unico 15 euro
tel. 02 00 66 06 06
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