lunedì 14 dicembre 2015

Processo, morte e santificazione di un Pulcinella che non voleva portare la maschera - Dal 18 al 20 gennaio a Roma

Cosa accadrebbe se Pulcinella si stancasse di portare la maschera? Ovviamente sarebbe processato. Il contraddittorio inizia e nell'aula di un folle tribunale si alternano personaggi iconici della commedia dell'arte, stereotipi del teatro contemporaneo e molti altri.

Otto giovani attori interpreti di caricature grottesche e ridicole, giochi di parole, doppi sensi, il linguaggio del corpo e la farsa, si parte dalla commedia e si sconfina nel melodramma.
Pulcinella è tutti e nessuno: sciocco, saltimbanco, servo e padrone, innamorato, malinconico, schiavo di se stesso e della sua umanità.

Si gioca con il ritmo, la poesia, i volti e le maschere. L'obiettivo è far ridere, commuovere, riflettere e alla fine, forse, niente è davvero come sembra.

Note di regia - Donatella Barbagallo
Lo spettacolo è un viaggio all'interno di un mondo sintetizzato dalla musica, dal ritmo e dalle parole. La maschera del titolo non è semplicemente la maschera da intendere come mascheramento, camuffamento, camouflage  o come mera attività performativa, la maschera siamo noi.
L'idea che perseguo nello spettacolo è quella di rivelare "pezzi" di se stessi utilizzando anche la metafora circense.


Processo, morte e santificazione di un Pulcinella che non voleva portare la maschera
di Davide Sacco

con Donatella Barbagallo, Giulio Cancelli, Stefano Chiliberti,
Chiara Della Rossa, Stefano Flamia, Giuseppe Abramo,
Bruno Monico e Valeria Palma

Regia Donatella Barbagallo

TEATRO AMBRA ALLA GARBATELLA
Piazza Giovanni da Triora 15

Lunedì 18, martedì 19, mercoledì 20 gennaio 2016 ore 21.00
per prenotazioni: info@ambragarbatella.com

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