Figlia mia per Made in
Sardegna. Un’isola di film - La Compagnia (Firenze)
Approda
per il secondo anno a Firenze la rassegna sul nuovo cinema sardo organizzata da
ACSIT (Associazione Culturale Sardi in Toscana) in collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission.
La
manifestazione si è aperta venerdì 11
maggio con il nuovo film di Laura Bispuri, Figlia Mia,
che vede protagoniste Valeria Golino e Alba Rohrwacher, insieme
alla giovanissima protagonista, Sara Casu, in anteprima italiana prima dell’uscita nelle sale. Nell’estate
in cui compie 10 anni, Vittoria scopre di avere due madri: Tina, madre
amorevole che vive in rapporto simbiotico con la piccola, e Angelica, una donna
fragile e istintiva, dalla vita scombinata. Rotto il patto segreto che le lega
sin dalla sua nascita, le due donne si contendono drammaticamente l’amore di
una figlia, come fosse un uomo del quale sono innamorate entrambe. Opera
seconda di Laura Bispuri, dopo Vergine
giurata, il film è stato presentato in anteprima alla Berlinale 68. Crudo,
autentico, con un’interpretazione davvero convincente, è un film che non fa
sconti neppure all’amore che forse non è mai totalmente gratuito. Una storia
che lascia speranza affidata all’impegno quotidiano e alla lotta di ognuno con
se stessi e a volte contro se stessi. Girato in una terra dura, inospitale
quanto seduttiva, denuncia nella sua asprezza la radicalità del sentimento
materno e della ricerca dell’identità di ognuno di noi.
Per la recensione www.libertariam.it
Rivista Odissea
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