Matilde e il tram per San Vittore - Piccolo Teatro Studio Melato (Milano)
Scritto da Ilaria Guidantoni Domenica, 28 Gennaio 2018
Dal 24 al 28 gennaio è andato in scena in prima nazionale, al Piccolo Teatro Studio Melato, “Matilde e il tram per San Vittore”, scritto e diretto da Renato Sarti, tratto dal libro “Dalla fabbrica ai lager” di Giuseppe Valota, con Maddalena Crippa, Debora Villa, Rossana Mola e Marika Giunta/Giulia Medea nel ruolo di Matilde. A causa degli scioperi che dal 1943 paralizzarono i grandi stabilimenti del Milanese, le case operaie di Sesto San Giovanni, Milano, Cinisello e dei comuni limitrofi furono teatro di retate che portarono alla deportazione nei lager di 570 lavoratori. “Matilde”, attraverso le voci di madri, mogli, sorelle e figlie dei deportati, mette in luce il “non eroismo” di chi si oppose al nazifascismo. Lo spettacolo ha il merito di unire il teatro di informazione storica e di denuncia con il gusto della narrazione e della finzione senza ridursi al teatro-giornalismo che sta diventando di moda. I riferimenti precisi alle cronache non fanno perdere il testo di attualità e gli argomenti noti si vestono di emozioni e di tenerezza in certi momenti. Uno spettacolo intenso, possente, che riesce a dare una visione, quasi cinematografico. Davvero brava Maddalena Crippa, nel doppio ruolo di narratrice e di coprotagonista, che conferma la sua grande versatilità.
Un testo che mette insieme storia locale ed universale, anche grazie all'uso sapiente del dialetto milanese, che spesso viene tradotto in consecutiva per aiutare lo spettatore con grande naturalezza ché quasi più nessuno lo parla.
Per una lettura completa dell'articolo: http://www.saltinaria.it/recensioni/spettacoli-teatrali/matilde-e-il-tram-per-san-vittore-piccolo-teatro-studio-melato-milano-recensione-spettacolo.html
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