Un Progetto di Gruppo 78
Per l'ultimo assaggio vi proponiamo “Scultura cibernetica”, frame da video di Manolo Cocho, artista messicano. Il video realizzato appositamente per la mostra Arte/Scienza/Tecnologia – La robotica, scorreva in una metamorfosi continua di forme e cromie, di grande fascino e alta qualità estetica.
Ripropongo la penultima tappa a seguito di segnalazione sulla lettura poco chiara dell'anticipazione di ieri.
“Metropolis” del fotografo/artista Luigi Tolotti, deve il suo titolo al fatto che l’immagine è tratta dal celebre film di Fritz Lang del 1923. L’effetto è risultato dalla sovrapposizione di due immagini digitali diverse elaborate con programmi di fotoritocco. Ognuna viene filtrata con i colori primari, prima di “fare il sandwich”, in modo che, illuminando la stampa finale, con luci led colorate, apparirà prima una poi l’altra o una mix delle due a seconda della variazione cromatica. In questo modo l'artista indaga sul concetto di realtà a "geometria variabile” e sull'illusione/inganni della percezione visiva".
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