giovedì 24 luglio 2014

Dal 10 al 14 settembre "Il teatro sull'acqua" - Incontri internazionali di teatro e parola del Lago Maggiore, Arona/Ascona

Ci sentiamo orgogliosi di proporre un festival internazionale di teatro e parola che formi il pubblico ad una grande arte legata al sapere parlare, al sapere analizzare la realtà, al sapere approfondire la memoria, al sapere discutere sui grandi temi del sociale.” Dacia Maraini, direttore artistico.

Dacia Maraini, Bakunin, Filippini, Corrado Augias, Gian Antonio Stella, Walter Veltroni, Lidia Ravera, Silvia Avallone, Paolo di Paolo, Maurizio Maggiani sono solo alcuni dei protagonisti della quarta edizione del festival italo-svizzero IL TEATRO SULL’ACQUA, che si terrà ad Arona, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, e Ascona, nel Canton Ticino, dal 10 al 14 settembre.

E tre saranno le prime teatrali nazionali e internazionali: “Bakunin Il leone e il coccodrillo”, di Dacia Maraini,  “L’ultimo viaggio – La verità su Enrico Filippini”, di Giuliano Compagno e Concita Filippini, “Linea” lo spettacolo di teatro-danza diretto da Tiziana Arnaboldi”

Si comincia l’11 settembre, Arona, prima nazionale di “BAKUNIN, IL LEONE E IL COCCODRILLO” (l’anarchico russo rifugiatosi sula sponda svizzera del Lago Maggiore), scritto da Dacia Maraini, regia di Hervè Ducroux, con il coinvolgimento di venti comparse locali, oltre dieci barche e un pontone galleggiante.
Uno spettacolo con una scenografia “liquida”, in continuo movimento, legata al ritmo delle onde del lago, e con repliche ogni volta diverse e uniche.

Il 12 settembre, Ascona, “L’ULTIMO VIAGGIO – LA VERITA’ SU ENRICO FILIPPINI”, drammaturgia di Giuliano Compagno e Concita Filippini, regia di Marco Solari. Una lettura scenica che racconta il commiato da Enrico Filippini, scrittore, germanista, giornalista di punta delle pagine culturali di Repubblica, dalla prospettiva di sua figlia Concita.

Il 14 settembre, Arona, la danza diventa protagonista con un’altra prima nazionale, LINEA, lo spettacolo di teatro-danza prodotto da Tiziana Arnaboldi, coreografa del Teatro San Materno di Ascona, partner del Festival.

Il Conservatorio delle Scienze Audiovisive di Locarno – CISA, altro soggetto co-ideatore dell’evento, ha invece il ruolo fondamentale di realizzare un docu-film sull’intera manifestazione.

E ancora teatro, sempre ad Arona, in una versione prêt-à-porter:
* Teatro di Strada, con la compagnia Comunicamente
* Teatro alla carta - Ordinando un monologo e una pietanza al bar o al ristorante, l’attore siede al tavolo con i commensali, per una rappresentazione à la carte
* Teatro in vetrina - Tre spettacoli in tre vetrine diverse, della durata di cinque  minuti circa l’uno, in repliche continue durante lo “struscio” dei passanti
* Teatro in villa - Monologhi e dialoghi nelle eleganti sale di villa Ponti
* Teatro per bambini e ragazzi - un cartellone speciale, Il più amato e frequentato, da sempre in crescita.

Il Teatro sull’Acqua e i giovani: i PR della cultura, in collaborazione con Vedogiovane
Immaginate i PR delle discoteche di Riccione, Ibiza, Mykonos, ragazzi e ragazze che promuovono i locali notturni. Qui, ad Arona, gli studenti delle scuole superiori sono PR della cultura.  I giovani volontari vengono formati sia dal punto di vista storico e artistico, sia sotto il profilo tecnico: giornalismo, fotografia, video, nuovi media, e diventano così promotori del territorio attraverso informazioni al pubblico, comunicati stampa, documentazione fotografica e video.

Il Teatro sull’Acqua è cofinanziato dal Programma Interreg. IT/CH 2007-2013 - ID 39936770, nell’ambito del progetto Interregionale "AronAsconA - Il teatro sull'acqua”, dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia Svizzera 2007-2013, e dal comune di Arona.


Ufficio stampa: Anna Maria Riva riva.amb@gmail.com 3290974433
www.teatrosullacqua.it

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