lunedì 30 gennaio 2017

Carnevale a Castrovillari tra maschere e colori





A Castrovillari, nella città del Pollino, al via la 59^ Edizione del Carnevale dal 18 al 28 di febbraio, annoverato tra i 10 più importanti  del meridione, tanto che il Touring Club, lo ha inserito fra i carnevali più belli d’Italia. Da qualche anno la Pro loco, guidata dal presidente Eugenio Iannelli e diretta artisticamente da Gerardo Bonifati, dedica ad una nazione o regione il focus di approfondimento. Quest’anno protagonista la “Puglia” . Giorni centrali il 26 con la grande sfilata, il 27 per il galà del folclore e il 28 ancora con una grande sfilata e il falò di re Carnevale: 1.500 i figuranti previsti.  
Indietro nel tempo…
Il Carnevale di Castrovillari è una festa a forte radicamento popolare e di antiche origini. In tempi più moderni, da oltre mezzo secolo, viene festeggiato con edizioni organizzate dalla Pro Loco di Castrovillari, ente promotore che si avvale del contributo della locale Amministrazione Comunale,  della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, della Federazione Italiana Tradizioni Popolari, dell’ Ente Parco Nazionale del Pollino, dello I.O.V Italia e della collaborazione di giovani volontari.
Le radici più lontane si possono far risalire probabilmente alla prima metà del '600 quando venne diffusa la storia di Organtino - farsa dialettale di Cesare Quintana - proprio in occasione dei "riti" carnascialeschi rappresentata presso il Comune di Castrovillari nel febbraio del 1635. La prima edizione del Carnevale di Castrovillari risale al 1959, quando in realtà non si ufficializza altro che una tradizione di festeggiamenti e sberleffi consolidata da secoli e che va sotto il nome di "I mmasckarate". Promotore dell' iniziativa fu verso la fine degli anni '50 il professore Vittorio Vigiano.

Lo sguardo al presente
Oggi il Carnevale di Castrovillari  è uno dei più grandi eventi invernali calabresi. Infatti grazie agli effetti economici positivi ed all’impostazione aziendale dell’organizzazione si riesce ha dare un forte respiro economico all’imprenditoria locale che, soprattutto, in un periodo di bassa stagione, gode di investimenti e di presenze turistiche importanti e rilevanti che condizionano oltremodo anche le scelte della politica territoriale.

Gli appuntamenti più importanti
L’incoronazione di “Re Carnevale” con il concorso delle “Serenate tradizionali”, che si tengono il giovedì Grasso e che riprendono  l’antico rituale carnascialesco castrovillarese delle “Mascherate”;
la “Parata della Gioia” sfilata e iniziative dedicata ai  bambini;
il “Premio Carnevale” che viene assegnato ogni anno a personalità calabresi, operanti nel mondo della cultura, della politica, dell’arte, dell’enogastronomia ,che con il loro operato rendono onore e portano alla ribalta la loro terra di origine, premio  realizzato, dal noto orafo Gerardo Sacco;
il Focus sulle regioni italiane iniziative di approfondimento culturale grazie a convegni, concorsi mostre fotografiche di pitture e rassegne letterarie sulle regioni d’Italia;
il Festival ed  il gran Galà del Folklore  rassegna internazionale di gruppi folklorici ed infine i vari concorsi e le sfilate di domenica e di martedì grasso dedicate ai numerosi gruppi mascherati partecipanti.

Per chi non conosce Castrovillari
Castrovillari è tra i centri più vasti della provincia di Cosenza. Il suo territorio si estende fino alle falde del Serra Dolcedorme, la cima più alta di tutto il Meridione, tra le valli del Fiumicello e del Coscile, addossato al monte Pollino. Il centro storico si è sviluppato attorno all'antico Castello Aragonese: costruito nel 1490 sui ruderi di un più antico maniero, si presenta a pianta quadrilatera con torrioni angolari cilindrici. Nel Museo Civico Archeologico vi sono custoditi reperti paleontologici e archeologici che vanno dal Paleolitico superiore al Medioevo.

UFFICIO STAMPA
Anna Rita Cardamone ARCA COMMUNICATION
twitter   @segrProlocoCv





domenica 29 gennaio 2017

Clash un piccolo grande film sulle "rivolta" in Egitto nel 2011


"Clash" - Un film drammatico di Mohamed Diab

Scritto da   Domenica, 29 Gennaio 2017 
"Clash" - Un film drammatico di Mohamed Diab
Clash, film del 2016 sull’estate delle proteste 2013 al Cairo, è spiazzante, claustrofobico, ben girato e decisamente originale per la prospettiva inaudita con la quale legge la rivoluzione o meglio la voglia di ribellione di persone che forse lottano addirittura per valori opposti. Interpretato in modo convincente, diventa uno spaccato sulla società egiziana, lacerata come nel finale aperto.

Con il titolo originario di Eshtebak, questo film racconta il Cairo nell'estate del 2013, nell’afa soffocante che diventa una metafora di una rivoluzione, dopo due anni dall’esplosione, visto da una prospettiva unica e singolare: l’interno di una camionetta della polizia. Dapprima con la macchina che si muove e si muoverà sempre in presa diretta, l’interno del furgone, poi dalle finestre con le grate, si intravede l’avvio di una manifestazione di protesta in quel clima incandescente sulla scia dell'espulsione del presidente islamista Morsi.

Per una lettura completa: http://www.saltinaria.it/recensioni-arte/arte-recensioni/clash-n-film-drammatico-di-mohamed-diab.html

lunedì 9 gennaio 2017

Museo Horne – Firenze

Scritto da   Lunedì, 09 Gennaio 2017 
Museo Horne – Firenze
Piccolo gioiello nel cuore della città, alla spalle di Palazzo Vecchio, dimora fiorentina patrizia espressione del collezionismo inglese e dell’amore di quella terra per Firenze, raccoglie mobili e opere pittoriche e scultoree fiorentine e toscane in una collezione da vivere secondo l’idea di Herbert Horne.

Un piccolo museo quello di Palazzo Corsi, in via de’ Benci, alle spalle di Palazzo della Signoria, che fu acquistato nel 1911 dall’architetto e storico dell’arte inglese Herbert Percy Horne, con il preciso intento di posizionarvi la propria collezione per farla vivere in un luogo naturale in termini di contesto storico-artistico.

Per una lettura completa dell'articolo: http://www.saltinaria.it/recensioni-arte/arte-recensioni/museo-horne-firenze-recensione-cultura.html

sabato 7 gennaio 2017

Migliore - Teatro Ambra Jovinelli (Roma)

Scritto da   Venerdì, 06 Gennaio 2017 
Migliore - Teatro Ambra Jovinelli (Roma)
Dal 5 al 22 gennaio. Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo presenta Valerio Mastandrea in Migliore, scritto e diretto da Mattia Torre, una storia comica con un fondo amaro e crudele ad un tempo: un monologo sussurrato come quello di un uomo qualunque. Una bella prova affrontata con umiltà per raccontare un’epoca spietata dove migliore è colui che ha successo e che si conforma alle regole. Tristemente credibile.

Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo presenta
Valerio Mastandrea in
MIGLIORE
scritto e diretto da Mattia Torre

Il monologo interpretato con professionalità da Valerio Mastandrea ripropone alcuni dei profili tipici dei personaggi incarnati dall’attore sul grande schermo. Lo spettacolo racconta la metamorfosi di un uomo che da paranoico, insicuro e debole si tramuta in un essere spietato che si guadagna la stima e il consenso di chi volontariamente o involontariamente lo circonda.

Per una lettura completa dell'articolo: http://www.saltinaria.it/recensioni/spettacoli-teatrali/migliore-valerio-mastandrea-teatro-ambra-jovinelli-roma-recensione-spettacolo.html

venerdì 6 gennaio 2017


Barbara De Rossi: debutto a teatro con “Il Bacio”

Scritto da   Venerdì, 06 Gennaio 2017 
Barbara De Rossi: debutto a teatro con “Il Bacio”
Instancabile lavoratrice alla ricerca dei suoi personaggi, fragili, potenti e magici come la vita. Un impegno variegato tra cinema e tv come attrice e conduttrice, un’esperienza nei fotoromanzi e l’approdo al teatro, insieme all’impegno civile dalla parte dei diritti per le donne. Cercando un teatro per attori senza spettatori…

Accompagniamo con questa chiacchierata d’inizio anno il debutto del nuovo spettacolo dell’attrice Barbara De Rossi “Il Bacio” di Ger Thijs, dove l’attrice sarà a fianco del regista e interprete Francesco Branchetti, che sarà il 7 gennaio al Teatro Fellini di Pontinia e l'8 al Teatro Boni di Acquapendente (Viterbo) per poi andare in tournée, esordendo dal 13 al 15 gennaio al Teatro Dehon di Bologna.
Ci accoglie al telefono la voce calda di Barbara De Rossi, attrice e conduttrice televisiva romana (nata nel 1960), ed è immediata la sua disponibilità e accortezza nella puntualità, per la quale si considera teutonica, dopo che ci siamo un po’ rincorse per trovare questo spazio di conversazione

Per una lettura completa dell'articolo: http://www.saltinaria.it/tearto-interviste/cultura-e-spettacolo/barbara-de-rossi-francesco-branchetti-il-bacio-intervista.html

giovedì 5 gennaio 2017

Gucci Museo (Firenze), museo nel museo per i musei

Scritto da   Mercoledì, 04 Gennaio 2017 
Gucci Museo (Firenze), museo nel museo per i musei
Un piccolo gioiello nella centrale Piazza Della Signoria, simbolo dell’eleganza fiorentina e del suo sapore internazionale che non dimentica l’artigianalità e la tradizione locale. Il gusto vintage di borse e borsette da sera e da viaggio e valige, oltre abiti simbolo, fantasie che hanno reso celebre la maison, oggi testimone non solo di se stessa, impegnata con il finanziamento del restauro del patrimonio fiorentino.
Di fianco a Palazzo Della Signoria, noto anche come Palazzo Vecchio dopo l’edificazione di Palazzo Pitti – che fu appunto la nuova residenza medicea – appena defilato un palazzo storico di gusto medioevale ospita il Museo di Gucci, un museo nel museo e una vocazione per la città. Anche se non ospita più mostre di arte contemporanea come all’inizio, il 50% del costo del biglietto viene devoluto alla tutela e al restauro dei tesori più importanti della città di Firenze. Tra l’altro il museo – aperto nel 2011 per celebrare i 90 anni dalla fondazione del marchio - racconta una storia di famiglia diventata simbolo dell’arte italiana dell’eleganza, che unisce l’artigianalità e la storia locale al fascino internazionale. 

Per una lettura completa: http://www.saltinaria.it/recensioni-arte/arte-recensioni/gucci-museo-firenze-museo-nel-museo-per-i-musei-recensione-mostra.html