DACIA MARAINI scrive una nuova drammaturgia per il Festival IL TEATRO SULL’ACQUA,
"ARONA CHE VOLA. I DELIRI DI SAN CARLO"
"ARONA CHE VOLA. I DELIRI DI SAN CARLO"
Conferenza stampa ARONA, giovedì 1 settembre, Piazza del Popolo, ore 11.30
presentazione della VI edizione del Festival IL TEATRO SULL’ACQUA
Con Dacia Maraini (in collegamento telefonico), Luca Petruzzelli, presidente de Il Teatro sull'Acqua, Alberto Gusmeroli, sindaco di Arona, Marco Chiriotti, Sista Bramini, regista e fondatrice della compagnia teatrale O Thiasos – TeatroNatura.
Saranno presenti alcuni membri del cast tra cui Franco Acquaviva/Carlo Borromeo (del vicino Teatro delle Selve del Lago D’Orta), i volontari e il CircoBanda, che si esibirà in alcuni brani artistici e musicali.
Saranno presenti alcuni membri del cast tra cui Franco Acquaviva/Carlo Borromeo (del vicino Teatro delle Selve del Lago D’Orta), i volontari e il CircoBanda, che si esibirà in alcuni brani artistici e musicali.
Come raccontare le tante storie di Arona?
Una città antica che ha conosciuto guerre, carestie, invasioni, odi, santità, nonché le fughe, gli arrivi e le partenze di tanti importanti personaggi della storia d’Italia. Mi è venuto in mente che la sola voce capace di ricordare accadimenti lontani e vicini fosse il grande, placido, bellissimo lago Maggiore.
Il solo dotato di una memoria liquida, fugace ma anche profonda e scorrevole. In una notte di stelle accese, il lago prende a raccontare, anche se nessuno sembra ascoltarlo. La sola che gli presti orecchio è una giovane lavandaia che sta sulle sue rive a lavare i panni. Le sue mani sono dentro l’acqua da secoli.
Per questo sa ascoltare la voce del lago che rammenta le storie accadute sulle sue rive: fra queste, l’arrivo ad Arona della barca che conduce San Carlo Borromeo in fin di vita. Dacia Marani
Il solo dotato di una memoria liquida, fugace ma anche profonda e scorrevole. In una notte di stelle accese, il lago prende a raccontare, anche se nessuno sembra ascoltarlo. La sola che gli presti orecchio è una giovane lavandaia che sta sulle sue rive a lavare i panni. Le sue mani sono dentro l’acqua da secoli.
Per questo sa ascoltare la voce del lago che rammenta le storie accadute sulle sue rive: fra queste, l’arrivo ad Arona della barca che conduce San Carlo Borromeo in fin di vita. Dacia Marani
Nato da un’idea di Angelo Poletti, profondo conoscitore di storie aronesi, e scritto da Dacia Maraini, ARONA CHE VOLA. I DELIRI DI SAN CARLÒè lo spettacolo sull’acqua del Festival, in prima nazionale, con la regia di Sista Bramini, fondatrice della compagnia O Thiasos - TeatroNatura.
Prima nazionale il 7 settembre, con repliche 8, 9 e 10 settembre.
Prima nazionale il 7 settembre, con repliche 8, 9 e 10 settembre.
Un’altra importante novità di questa nuova edizione sono le GUIDE TURISTICHE TEATRALI. Attraverso il linguaggio teatrale, è possibile "rendere vive" opere d’arte, oggetti, luoghi, paesaggi, monumenti ma anche prodotti e ricchezze del territorio, riproponendoli agli occhi e alla memoria dei visitatori-spettatori, facilitandone la comprensione.
Gli attori della Compagnia Teatro e Società di Torino diventano guide turistiche "teatrali”, conducendo il pubblico attraverso la città. Le visite, della durata di circa 60 minuti, si svolgono a partire dall'8 settembre.
Il festival prende il via ufficialmente il 3 settembre con lo spettacolo itinerante CIRCOBANDA, a cura della rinata banda di Arona e il Circo Clap, che percorre le periferie e il centro storico della città, dando vita al sottofondo musicale dell’intero Festival, insieme con CORTILI IN MUSICA.
Gli attori della Compagnia Teatro e Società di Torino diventano guide turistiche "teatrali”, conducendo il pubblico attraverso la città. Le visite, della durata di circa 60 minuti, si svolgono a partire dall'8 settembre.
Il festival prende il via ufficialmente il 3 settembre con lo spettacolo itinerante CIRCOBANDA, a cura della rinata banda di Arona e il Circo Clap, che percorre le periferie e il centro storico della città, dando vita al sottofondo musicale dell’intero Festival, insieme con CORTILI IN MUSICA.
E ancora, come ogni anno, tanto TEATRO DI STRADA, ogni giorno, mattina e pomeriggio, con il circo Duo Kaos, Andrea Fidelio, Riccardo Strano, Les Jolies Fantastiques, Stefano Locati.
Dato il grande successo delle scorse edizioni, Il Teatro sull’Acqua ripropone al pubblico il TEATRO IN VETRINA nei negozi del centro storico di Arona, e promuove la POESIA ALLA CARTA nei ristoranti e bar, a cura della compagnia Jellyfish, le tre artiste milanesi che portano la poesia a tavola.
Il calendario del Festival, come ogni anno, prevede anche incontri letterari, riflessioni e pensieri sull’attualità, con interventi di autori e personaggi autorevoli, con Dacia Maraini a fare gli onori di casa. Quest’anno GUSTAVO ZAGREBELSKY, VITTORINO ANDREOLI, MARCELLO FOIS, MICHELA MURGIA, ROMANA PETRI e MATTEO BUSSOLA, che verrà intervistato dai volontari del Gruppo Comunicazione.
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